Nell'Enciclica Deus Caritas est, Benedetto XVI ha affermato: “Il Signore sempre ci viene incontro attraverso uomini nei quali egli traspare”. In queste parole troviamo la esaltante conferma della nostra esperienza. L'esperienza di un incontro umano attraverso cui ciascuno di noi è stato raggiunto dalla presenza di Cristo. (…) Cercare, guardare e seguire ogni giorno il volto dei santi, così come l'umanità radiosa di uomini e di donne semplici, di testimoni segnati non da particolari capacità ascetiche e morali ma solo da una permanente e radicale tensione alla presenza di Gesù, è l'esperienza reale e facile per continuare ad incontrare e a lasciarsi incontrare dal Suo sguardo, dalla luce del Suo volto, dallo splendore della Sua presenza. Perché possa attirarci a Lui e ardere in noi. È l'avvenimento della Sua contemporaneità, attraverso cui continua a parlare, a chiamare, toccare, abbracciare, perdonare e sanare i cuori e la vita di ogni uomo dentro ogni momento, rapporto o circostanza della realtà. La nostra Compagnia, il nostro cammino e l'amicizia tra noi nascono e sono sempre rigenerati da questo avvenimento di Grazia e di vita, che ha investito inizialmente la vita di alcuni per investire la vita di ciascuno fino ad oggi.
(Nicolino Pompei, Guardate a Lui e sarete raggianti)
Domenica 27 Ottobre 2013
CELEBRAZIONE DELLE LODI
Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino?
SANTA MESSA PRESIEDUTA DA Don Franco Marchetti
VEGLIA EUCARISTICA
Giovedì 31 Ottobre 2013
Faust. Desiderare sempre: questo è stato il mio destino
Venerdì 01 Novembre 2013
SANTA MESSA PRESIEDUTA DA S. E. R. Mons. Gervasio Gestori
La Compagnia dei Santi cioè degli uomini veri
PROIEZIONE DEL FILM: Io sono con te
La promessa di vita che porti con te
Sabato 02 Novembre 2013
Siamo tutti in gioco!
SANTA MESSA
Io non ho paura: la storia di Francesca Pedrazzini
Un popolo in festa
Forse che l'uomo non ci interessa?
La vita e l’opera di chi ha elevato la politica a forma di carità
Il percorso si articola in tre sezioni. La prima tratta dei principi fondamentali di quell’inesauribile patrimonio di riflessione attorno al bene di tutti e di ciascuno che prende il nome di Dottrina Sociale della Chiesa. La seconda sezione è dedicata alla grandiosa figura di san Tommaso Moro, dichiarato da Giovanni Paolo II Patrono dei Governanti e dei Politici; è dedicata dunque ad un uomo che fece realmente della politica un’elevata forma di carità, fino all’offerta della sua stessa vita. Nell’ultima sezione, vengono presentate la vita e la preziosa opera di
alcuni politici del Novecento italiano: uomini che hanno contribuito in modo decisivo alla crescita della società e al suo sviluppo sotto il profilo umano e civile.
L'impronta indelebile del cuore
Il cuore dell’uomo negli artisti del primo Novecento
Gli artisti della prima metà del Novecento propongono e seguono diverse correnti artistiche raggruppate sotto il nome di “Avanguardie Storiche”. Forse mai come prima essi manifestano nelle loro opere la loro inquietudine e rappresentano, spesso in maniera drammatica e a volte cruda, la domanda di senso propria di ogni uomo. Prendendo sul serio l’inquieta vicenda di questi artisti, diversissimi tra loro, la mostra intende favorire l’incontro con il loro cuore: questi uomini, nella loro drammatica ricerca della verità, ci aiutano a rintracciare quell’impronta indelebile che Dio stesso ha posto nel nostro cuore perché ci mettessimo in cerca di Lui, perché potessimo tornare a Lui, vero Bene che il nostro cuore attende.
Grazie Santo Padre!
Omaggio a Benedetto XVI, luminosissimo maestro e indomabile testimone
La mostra nasce dalla gratitudine per l’immenso dono che Benedetto XVI è stato ed è per la Chiesa e per il mondo intero. Profondamente commossi dalla testimonianza di inaudita libertà, di radicale umiltà e di assoluto amore che ci ha donato in tutta la sua vita fino al drammatico e sconvolgente gesto di rinuncia al suo ministero petrino, abbiamo sentito l’esigenza di conoscere di più questo impareggiabile uomo. Attraverso immagini e brani tratti dai suoi interventi, la mostra ci offre la possibilità di approfondire la storia, l’umanità, la fede e il magistero di Benedetto XVI, per sempre nostro luminosissimo maestro e indomabile testimone.
Uomo-donna: nella comune dignità, la bellezza della differenza
La persona e l’identità sessuata
La mostra, divisa in tre sezioni, approfondisce il carattere costitutivo della persona umana nella sua differenziazione sessuale da un punto di vista scientifico, antropologico e teologico. L’intento è quello di affermare l’identità dell’essere maschio e femmina nella comune dignità umana e, allo stesso tempo, la differenza sessuale come dimensione essenziale della persona. Il percorso consente di far emergere il senso e il valore che la differenziazione sessuale della persona in maschio e femmina rivela e documenta, ed intende porre l’accento sulla necessità di un intervento educativo capace di aiutare ciascun individuo a strutturare la propria identità sessuata.
Non ci ardeva forse il cuore nel petto...
Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro
La mostra nasce dal desiderio di rinnovare in ciascuno la sorprendente contemporaneità della presenza di Cristo, che continua ad accadere a noi oggi proprio come, duemila anni fa, accadde “a due di loro” lungo il cammino verso Emmaus. Attraverso meditazioni e immagini di icone e miniature greche e bizantine, la mostra ripercorre quei momenti, luoghi e incontri attraverso cui Dio si è reso visibile, nel volto di Gesù Cristo, alla vita di quegli uomini e quelle donne che, per primi, hanno riconosciuto in Lui la risposta pienamente corrispondente alla loro attesa di verità e di vita.