Siamo alle porte della XXXIV Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Panama dal 22 al 27 gennaio prossimi: si tratta del Paese più piccolo che abbia mai ospitato tale evento. L'annuncio ufficiale fu dato da papa Francesco già al termine della celebrazione eucaristica per la Giornata Mondiale della Gioventù 2016 nel Campus Misericordiae di Cracovia, alla presenza della presidenza della Polonia e di Panama, di alcuni vescovi e di una delegazione di circa 1000 giovani panamensi. Il Tema è stato scelto da Papa Francesco da un passo del vangelo di Luca: “Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola” (1,38).
Ambar Calvo, 20 anni e studentessa dell’Università di Panama, è stata la vincitrice del concorso per il logo per la GMG. Nel logo si notano: il Canale di Panama che simboleggia il percorso del pellegrino che trova in Maria la “strada” per incontrare Gesù; la sagoma dell’istmo di Panama, come luogo di accoglienza; la Croce del Pellegrino; la sagoma della Vergine alle cui parole fa riferimento il tema scelto. Inoltre, punti bianchi come simbolo della corona di Maria, e dei pellegrini di ogni continente.
Con i ritmi tipici della cultura panamense, l'inno ufficiale è invece stato scritto e composto da Abdiel Jiménez, catechista e salmista della parrocchia Cristo Risuscitato di San Miguelito, e autore di vari componimenti liturgici. L’inno è stato registrato nelle 5 lingue ufficiali (spagnolo, inglese, francese, italiano e portoghese) e la versione italiana è stata realizzata da Mons. Marco Frisina, conosciuto anche per la composizione della canzone “Jesus Christ You Are My Life” scritta per la GMG di Roma 2000, che è diventata l'inno non-ufficiale di tutte le GMG.
Quando è stato pubblicato il programma abbiamo saputo anche che Papa Francesco, che ha visitato numerose prigioni nel corso del suo pontificato, presiederà per la prima volta una liturgia penitenziale a Las Garzas a Pacora, a est della capitale, e confesserà un gruppo di detenuti in confessionali realizzati da alcuni ragazzi del carcere. Una scelta che rispecchia “l’attenzione particolare del Santo Padre a giovani che non potrebbero in alcun caso partecipare alla Gmg”, ha sottolineato nel corso di un briefing sul viaggio il direttore ad interim della Sala stampa vaticana Alessandro Gisotti. Domenica 27 gennaio, dopo la Messa conclusiva, Francesco visiterà la Casa Hogar Buen Samaritano, centro di accoglienza per persone con l’Aids che non hanno sostegno familiare o risorse economiche per potersi curare. Attendiamo questo evento in comunione con il Papa e attraverso le parole della preghiera ufficiale della GMG:
Padre Misericordioso, tu ci chiami a vivere la nostra vita come un cammino di salvezza: aiutaci a guardare al passato con gratitudine, a far nostro il presente con coraggio, a costruire il futuro con speranza. Signore Gesù, amico e fratello, grazie perché ci guardi con amore. Fa’ che ascoltiamo la tua voce, che risuona nel cuore di ognuno con la forza e la luce dello Spirito Santo. Concedici la grazia di essere Chiesa in uscita, annunciando con fede viva e con volto giovane la gioia del Vangelo, per lavorare alla costruzione della società più giusta e fraterna che tutti noi sogniamo. Preghiamo per il Papa e per i vescovi, per i giovani e tutti quelli che parteciperanno alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù a Panama, e per coloro che si preparano ad accoglierli. Santa Maria La Antigua, Patrona di Panama, fa’ che possiamo pregare e vivere con la tua stessa generosità: «Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola» (Lc 1,38).