“Ogni migrante è una persona umana che, in quanto tale, possiede diritti fondamentali inalienabili che vanno rispettati da tutti e in ogni situazione” (Caritas in veritate, n. 62).
Questo giudizio è nel cuore del magistero della Chiesa e del Santo Padre Benedetto XVI che non perde occasione per ribadirlo,
Tali parole oggi risuonano più forte dinanzi all’approvazione definitiva del così detto “pacchetto sicurezza” che, intervenendo sul fenomeno dell’immigrazione clandestina, ha suscitato non poche polemiche.
I DRAMMATICI DATI
IL DECRETO SICUREZZA
COSA EMERGE DALLA NUOVA LEGGE?
NON SOLO UN "PROBLEMA" MA UNA "RISORSA"