Quello che abbiamo di più caro
Alla presenza di Gesù presente, risorto e vivo, alla Felicità che si è fatta vicina, si è fatta carne, si è fatta presenza, si è fatta compagnia di uomo all’uomo, alla Felicità in persona non possiamo che dire: “Vieni!”. Tutto quello che siamo chiamati a vivere, tutto il dinamismo delle nostre giornate, tutto il valore e il sostegno del nostro (...)
Permettetemi, in questo momento, di leggere alcuni versi di Leopardi, tratti dal Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Quante volte mi sono ritrovato a pensare ai pastori di Betlemme, ad immedesimarmi con quei pastori, nella notte prima dell’annuncio dell’Angelo, prima di correre ad andare a vedere quel Bambino, il volto di quel Bambino, il volto della Felicità fatta carne… (...)
Se c’è un momento che fa a pezzi tutte le immagini, le congetture, le riduzioni, il moralismo con cui possiamo pensare e vivere la fede – e anche tutta la nostra astratta, artificiosa e cervellotica comunicazione rispetto ad essa – è proprio quello che andiamo ad incontrare in questo episodio. Siamo all’apice della tragedia della passione di Gesù, quando Gesù (...)
“Tutti noi ci lamentiamo che ci manca la grazia; ma sarebbe forse più giusto che la grazia si lamenti che noi le manchiamo”. Attraverso queste pro-vocanti parole di san Bernardo, desidero innanzitutto riaffermare la grazia del gesto che stiamo iniziando, l’infinita gratuità dell’amore di Dio che ancora una volta, attraverso un gesto così, continua a prendere l’iniziativa verso ciascuno di (...)
È particolarmente commovente in questo momento per me riprendere il nostro primo volantino, che abbiamo stampato nell’occasione della Santa Pasqua nel 1989. Vi era riportata una frase di Paolo VI - oggi san Paolo VI - che diceva: “Il cristianesimo è gioia. La fede è gioia. La grazia è gioia. Cristo è la gioia, la vera gioia del mondo… Perché (...)